Nell’estate del 1937, a Londra, l’ispettore capo Masters riceve una lettera alquanto curiosa che recita: “Ci saranno dieci tazze da tè al numero 4 di Berwick Terrace, W. 8, mercoledì 31 luglio alle 17 in punto. La presenza della Polizia Metropolitana è rispettosamente richiesta”. La lettera sconvolge l’ispettore, e non soltanto per la sua inquietante richiesta. Difatti, due anni prima, una simile lettera era stata recapitata alla polizia e, recatisi all’indirizzo fornito, avevano trovato una casa disabitata, dieci tazze da tè decorate con penne di pavone e il cadavere di un uomo riverso a terra: il ricco collezionista William Dartley, colpito da un proiettile. Ma come aveva fatto l’assassino a fuggire senza lasciare traccia? Che le due lettere siano collegate? Sembrerebbe proprio di sì, dal momento che anche al numero 4 di Berwick Terrace c’è una casa disabitata. La questione si fa ancora più urgente quando Masters scopre che in una delle stanze all’ultimo piano è stato organizzato un incontro tra un certo Vance Keating e un misterioso uomo. Che l’assassino voglia commettere lo stesso delitto? E questa volta riuscirà l’ispettore Masters, con l’aiuto del geniale Sir Henry Merrivale, a risolvere l’enigma delle dieci tazze da tè?