Tutta l’alta società di Wall Street e Manhattan è in fermento dopo che il dongiovanni e agente di borsa Alvin Benson viene trovato morto nel suo brownstone, accasciato su una poltrona con un proiettile in testa. La stanza è chiusa a chiave dall’interno e la sua testa è priva del toupee che solitamente indossa. Gli esperti di balistica, i detective e i vertici della polizia di New York sono sconcertati e non riescono a raccapezzarsi circa le dinamiche dell’omicidio, ma per fortuna non devono risolvere il caso da soli: Philo Vance, il più rinomato flâneur e conoscitore d’arte di New York, è sulla scena. Grazie alla sua vasta e poliedrica conoscenza, Vance è l’unico in grado di interpretare gli indizi e identificare il responsabile. Esaminando attentamente la scena del crimine e ricostruendo la dinamica della sparatoria, Vance deduce vari dettagli sull’assassino, inclusa la sua altezza. Ma riuscirà a incastrare il vero colpevole e a smascherare il suo alibi oltre ogni ragionevole dubbio?
Con i suoi modi altezzosi e la sua sfilza di conoscenze enciclopediche, Philo Vance non è solo un detective; è un deus ex machina.
«New York Times»
Il detective dilettante del signor Van Dine è il più galantuomo e probabilmente il più erudito investigatore della letteratura.
«Chicago Daily Tribune»