Leslie Cargill

Cargill Leslie

Leslie Cargill (1895-1964), pseudonimo di Leslie Clarke, è uno degli autori della cosiddetta golden age del giallo di cui si hanno meno notizie. Nonostante abbia scritto ventuno romanzi in diciotto anni di attività, la sua vita appare avvolta nel mistero. È probabile che sia stato lo stesso autore a non voler alcun tipo di pubblicità visto che nelle edizioni dei suoi libri, tutti pubblicati in Inghilterra da Herbert Jenkins, un editore che all’epoca andava per la maggiore (tra i suoi autori c’era anche P. G. Wodehouse), non compare alcuna nota biografica. A parte il fatto che era nato in Inghilterra, di lui si conosce solo la bibliografia. Il suo primo romanzo – inedito in Italia come tutta la sua produzione – fu The Yellow Phantom (1935) al quale fecero seguito Death Goes by Bus (1936, La morte viaggia in autobus) e Murder in the Procession (1937). Tra le opere successive, oltre a gialli tradizionali, ci sono anche libri di spionaggio o comunque di genere più avventuroso, quali Gestapo Gauntlet (1939), Matrimony Most Murderous (1949) e Death Sets the Pace (1950). L’ultima sua opera, The Lady Was Elusive, risale al 1952 dopodiché Leslie Cargill ritornò definitivamente nell’ombra.


LA MORTE VIAGGIA IN AUTOBUSLeslie Cargill

LA MORTE VIAGGIA IN AUTOBUS


La grande passione di Morrison Shape, solitario e benestante signore inglese, è l’enigmistica. Cruciverba, rompicapi, astrusi problemi scacchistici o matematici non hanno segreti per lui tanto che fa man bassa dei premi messi in palio dai giornali per chi riesce a risolvere i loro complicati enigmi. Così, quando sull’autobus che come ogni martedì lo sta portando da Colborough a Netherton viene commesso un delitto, a Morrison non par vero di poter mettere le sue...