Richard Keverne (1882-1950), pseudonimo del londinese Clifford James Wheeler Hosken, intraprese la carriera giornalistica dopo aver servito nei Royal Flying Corps durante il primo conflitto mondiale. Mentre lavorava al Daily Mirror, dove rimase per diciassette anni, esordì nella narrativa poliziesca con Carteret’s Cure (1926), a cui seguirono tredici gialli e alcune raccolte di racconti pubblicati sotto pseudonimo, oltre a tre romanzi firmati come Clifford Hosken. I suoi investigatori per eccellenza sono l’ispettore Mace, protagonista di Open Verdict (1940, Verdetto aperto) e di un altro romanzo, e l’ispettore Artifex, che compare in tre novelle riunite nel volume Artifex Intervenes (1934) e nel racconto Cast-Iron Alibi (1941, Alibi di ferro, incluso nell’antologia Delitti quasi perfetti - I bassotti n. 170).
Richard KeverneKeverne RichardRichard Keverne
VERDETTO APERTOInvitato a cena dallo zio Alban nel suo bungalow in uno sperduto villaggio del Suffolk, Philip Harborough non sa cosa pensare. Non vede Alban da parecchi anni e i due non sono mai stati in buoni rapporti. Comunque accetta, mangia malissimo e a notte fonda rientra a Londra. La sera dopo, al ritorno da teatro, trova sulla porta di casa la polizia ad aspettarlo con una brutta notizia: lo zio è stato trovato morto sulla spiaggia vicino alla sua abitazione. Annegato, pare, anche se presenta... |