Charles Barry

Barry Charles

Charles Barry (1877-1963), pseudonimo di Charles Bryson, nacque a Belfast e studiò presso la Queen’s University della sua città. Durante la Grande Guerra servì nei servizi segreti britannici e fu testimone della rivoluzione russa del 1917. A metà degli anni Venti decise di intraprendere la carriera letteraria ed esordì con il romanzo The Smaller Penny (1925), nel quale introdusse l’ispettore Laurence Gilmartin di Scotland Yard. Questi diventerà poi commissario e comparirà in altri quattordici titoli, di cui l’ultimo è Nicholas Lattermole’s Case (1939). Sempre nel 1939 lo scrittore diede alle stampe un’autobiografia intitolata Unsought Adventure: Autobiographical Reminiscences, e l’anno seguente il giallo The Dead Have No Mouths, poi smise l’attività letteraria per servire di nuovo l’Intelligence britannica durante il secondo conflitto mondiale. La sua ultima opera, Secrecy at Sandhurst, risale al 1951 ed è un romanzo di spionaggio più che poliziesco.


SE MORIRÒ DI LUNEDÌ…Charles Barry

SE MORIRÒ DI LUNEDÌ…


È una gelida notte di febbraio quando il bookmaker inglese Peter Perley, proprietario di una fiorentissima agenzia ippica della capitale, scompare. Si era recato nel nord del paese per una riunione di famiglia, e da quel momento si sono perse le sue tracce. Poco più di una settimana dopo, il cadavere dell’uomo viene ritrovato in una cava di sabbia, e l’inchiesta del coroner per appurare la causa del decesso si chiude con un verdetto di morte per assideramento. La...