S. S. Van Dine

Van Dine S. S.

S. S. Van Dine (1888-1939), pseudonimo di Willard Huntington Wright, nacque a Charlottesville, in Virginia, da una famiglia benestante. Dopo gli studi in California e la laurea ad Harvard, nel 1908 iniziò a collaborare con il Los Angeles Times come critico letterario. Uomo di grande erudizione con interessi che spaziavano in molti campi del sapere umanistico, all’epoca considerava il poliziesco una letteratura marginale, tant’è che non se ne occupò mai nelle sue recensioni. Autore di un saggio su Nietzsche e di vari libri di critica d’arte, nel 1916 pubblicò The Man of Promise, un romanzo sperimentale elogiato dalla critica ma ignorato dal pubblico. Tradito da un pessimo carattere che rendeva assai problematici i suoi rapporti nel mondo del lavoro, all’inizio degli anni Venti si trovò a New York in gravi difficoltà economiche. Nel frattempo aveva scoperto i gialli e, un po’ per sfida un po’ per necessità, decise di scriverne uno. Preparò tre progetti per altrettanti romanzi e li sottopose all’editore Scribner’s che li accettò entusiasta. Il primo libro, The Benson Murder Case (La strana morte del signor Benson) fu pubblicato nel 1926 con enorme successo. In pochi anni Van Dine divenne il più acclamato autore americano di gialli e il suo personaggio, l’azzimato Philo Vance, uno dei più celebri investigatori dilettanti della letteratura poliziesca. Van Dine morì d’infarto a 51 anni.


LA CANARINA ASSASSINATAS. S. Van Dine

LA CANARINA ASSASSINATA


Dopo L’enigma dell’Alfiere e La fine dei Greene (I bassotti n. 48 e n. 80), La Canarina assassinata (1927) è il terzo romanzo di Van Dine pubblicato nella collana. Il libro, considerato una delle più riuscite "camere chiuse" della storia del giallo, è incentrato sulla tragica morte della "Canarina" Margaret Odell, affascinante stella di Broadway così soprannominata per il costume indossato in un balletto alle Follies. Una sera di...
LA FINE DEI GREENES. S. Van Dine

LA FINE DEI GREENE


La sontuosa dimora che si erge all’estremità orientale della 53rd Street di Manhattan appartiene ai Greene, una delle più importanti famiglie della città. In base alle disposizioni testamentarie del vecchio Tobias, il patriarca deceduto da una dozzina d’anni, tutti i membri della famiglia devono restare sotto quello stesso tetto per almeno venticinque anni dopo la sua morte, pena la perdita dell’eredità. Così nel palazzo vivono ancora la...

L'ENIGMA DELL'ALFIERES. S. Van Dine

L'ENIGMA DELL'ALFIERE


Chi ha ucciso il Pettirosso? / “Io”, disse il Passero, / “con l’arco e con la freccia. / Io ho ucciso il Pettirosso”. Così recita una delle famose filastrocche per bambini di Mamma Oca, ma quando il giovane Robin, che in inglese significa Pettirosso, viene ucciso da una freccia in un campo privato di tiro con l’arco nel centro di New York, la filastrocca assume connotati molto più macabri. Il procuratore distrettuale Markham chiede l’aiuto...