R. A. J. Walling

Walling R. A. J.

R[obert] A[lfred] J[ohn] Walling (1869-1949), inglese di Exeter, una cittadina del Devon, iniziò a scrivere romanzi gialli – "per divertimento", come riconobbe lui stesso – quando aveva 58 anni. La sua vita lavorativa l’aveva trascorsa a Plymouth come giornalista prima e direttore poi del Western Independent, il quotidiano locale. Apprezzato autore di reportage di viaggio, nel 1907 pubblicò A Sea-Dog of Devon: a Life of Sir John Hawkins, la biografia di un famoso condottiero inglese del 1500. Avanti negli anni, fu nominato giudice onorario a Plymouth e grazie a quell’incarico si avvicinò al mondo del crimine. Dinner-Party at Bardolph’s, il suo primo romanzo giallo, venne pubblicato nel 1927, ma fu solo nel 1932 con The Fatal Five Minutes (I fatali 5 minuti - I bassotti n. 49) che vide la luce il suo personaggio più famoso, l’investigatore dilettante Philip Tolefree (presente anche ne Il cadavere in pantofole rosse - I bassotti n. 165). Autore di una trentina di opere nella migliore tradizione del giallo a enigma, Walling scrisse con grande regolarità fino alla morte. L’ultimo romanzo, The Late Unlamented, uscì nel 1948, un anno prima della sua scomparsa.


IL CADAVERE IN PANTOFOLE ROSSER. A. J. Walling

IL CADAVERE IN PANTOFOLE ROSSE


Il cliente che si presenta nell’ufficio londinese dell’investigatore privato Philip Tolefree in una mattina di luglio è un personaggio famoso: Ronald Hudson, scrittore, avventuriero, esploratore. Il suo problema è una misteriosa lettera che contiene un messaggio in codice che non è in grado di decifrare. Potrebbe farlo Tolefree? Non è un compito che l’investigatore di norma accetterebbe, ma il fascino del suo interlocutore e il fatto che...
I FATALI 5 MINUTIR. A. J. Walling

I FATALI 5 MINUTI


Poco dopo le 6,50 del pomeriggio Wellington Burnet, facoltoso uomo d’affari inglese, è nel suo studio, nella grande casa di campagna di Midwood, vivo. Poco dopo le 6,55, il suo corpo viene trovato privo di vita in quello stesso studio. Durante quei fatali cinque minuti nessuna delle persone presenti a Midwood sarebbe potuta entrare in quella stanza, commettere il delitto e uscirne senza essere vista. Eppure qualcuno l’ha fatto. I sospettati non mancano. C’è...