Michael Innes

Innes Michael

Michael Innes, pseudonimo di John Innes Mackintosh Stewart (1906-1994), nacque a Edimburgo, in Scozia. Scrisse il suo primo mystery nel 1935 per ingannare il tempo durante la lunga traversata in nave che da Liverpool lo portava nel sud dell’Australia, dove la University of Adelaide lo aveva chiamato a insegnare letteratura inglese. Il romanzo, Morte nello studio del rettore, fu pubblicato nel 1936 riscuotendo grande successo di pubblico ed entusiastiche recensioni da parte della critica (“Il più importante contributo alla letteratura gialla apparso da molto tempo a questa parte” – The Times Literary Supplement). Pur mantenendo i suoi incarichi universitari (tornato in patria, insegnò prima alla Queen’s University di Belfast, quindi alla prestigiosa Christ Church di Oxford), Stewart continuò a produrre romanzi gialli al ritmo di un titolo all’anno. Le sue opere migliori sono quelle scritte negli anni ’30 e ’40, tra le quali ricordiamo Hamlet, Revenge! (1937), Lament for a Maker (1937), Stop Press (1939) e Appleby’s End (1945). Quasi tutte hanno per protagonista John Appleby, un ispettore di Scotland Yard di grande cultura e straordinaria sensibilità che nel corso degli anni farà una luminosa carriera sino a raggiungere, dopo essere stato insignito del titolo di “Sir”, il grado di commissario della Polizia Metropolitana di Londra.


MORTE NELLO STUDIO DEL RETTOREMichael Innes

MORTE NELLO STUDIO DEL RETTORE


Il St Anthony’s College è una delle più prestigiose università inglesi. Le tradizioni vengono rigidamente osservate, il corpo docente è famoso per l’eccellenza del suo insegnamento e il grande edificio, chiuso da alte cancellate e immerso in ampi giardini, impone rispetto alla sola vista. In quel luogo dedito allo studio, in una fredda serata di novembre il rettore Umpleby viene trovato morto, ucciso da un colpo d’arma da fuoco. Le indagini vengono...